Le montagne d’Italia: Gli Appennini

Gli Appennini

Gli appennini
Gli Appennini

Gli Appennini sono una catena montuosa meno elevata e più antica delle Alpi. È lunga circa 1350 km e larga da 30 a 254 km; attraversano tutta l’Italia da nord a sud infatti partono dal Colle di Cadibona in provincia di Savona e si estendono fino alla Sicilia.

La massima larghezza 254 km viene raggiunta in corrispondenza della linea che congiunge il promontorio di Ancona e quello di Piombino

I rilievi appenninici sono costituiti maggiormente da rocce sedimentarie che sono soggette all’erosione delle acque dei fiumi. Questa caratteristica rende frequenti fenomeni come, smottamenti, ed eruzioni vulcaniche

I rilievi appenninici hanno una forma meno appuntita di quella delle Alpi perché la roccia è meno dura, così gli eventi atmosferici hanno contribuito con facilità all’erosione delle cime.

Il paesaggio naturale appenninico, con la diversità delle rocce e del clima, appare molto differente da quello alpino. Le montagne appenniniche hanno in genere cime tondeggianti e il declivio dei due versanti, ligure-tirrenico e adriatico-ionico, digrada dolcemente. Spiccano però le ardite forme di alcuni gruppi formati da compatta roccia calcarea: tra l’Umbria e le Marche i Sibillini, in Abruzzo il Gran Sasso e la Maiella, in Campania gli Alburni, in Basilicata il Monte Alpi e, al confine con la Calabria, il Massiccio del Pollino.

Questa catena montuosa divide l’Italia in due versanti:

  • Il versante adriatico che è più ripido e aspro ed ha valli che scorrono verso il mare;
  • Il versante tirrenico che è più dolce ed ha grandi vallate tra cui la valle del Valdarno in Toscana e la valle Valtiberina, che si trovano tra la Toscana e l’Umbria

Gli Appennini si suddividono in Appennini settentrionali, Appennini centrali e Appennini meridionali.

Quelli Settentrionali comprendono l’Appennino Ligure e quello Tosco-Emiliano.

Quelli Centrali comprendono l’Appennino Umbro-Marchigiano e quello Abruzzese.

Quelli Meridionali comprendono l’Appennino Campano, quello Lucano, quello Calabro e quello Siculo

Gli Appennini non presentano cime molto elevate, infatti la cima più alta misura 2914 metri ed è il Gran Sasso

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