I Pianeti Rocciosi

Il sistema solare è composto da otto corpi celesti divisi in due tipi:
Pianeti rocciosi e Pianeti gassosi.

Mercurio, Venere, la Terra e Marte sono, nell’ordine, i quattro pianeti più vicini al Sole. Essi presentano una serie di caratteristiche simili.  In particolare, il fatto che abbiano una superficie formata da rocce e metalli, porta a dar loro il nome di pianeti rocciosi. 
La loro struttura tipica è data da: 
– un nucleo centrale molto denso formato da metalli; 
– un mantello, che avvolge il nucleo, meno denso di quest’ultimo, e costituito da ossidi e silicati di magnesio e di ferro; 
– una parte superficiale, la crosta, ancora meno densa e formata da rocce. 

I pianeti rocciosi sono i più piccoli del Sistema Solare. 
Di questi quattro pianeti, il più grande è la Terra che ha un diametro equatoriale di 12.756 km. Mercurio è il pianeta più piccolo, segue Marte, poi abbiamo Venere ed infine la Terra, che è appunto il più grande dei pianeti rocciosi. Essi presentano una densità più o meno simile, ad eccezione di Marte, la cui densità è inferiore rispetto a quella degli altri tre pianeti.  

Ad accomunare i pianeti rocciosi vi è anche l’assenza o il numero limitato di satelliti:  
– Mercurio e Venere non hanno satelliti; 
– la Terra ha un solo satellite, la Luna ; 
– Marte ha due satelliti. 

Mercurio è il pianeta più vicino al Sole e per questo motivo la sua temperatura superficiale è altissima (fino a 700K). È privo di atmosfera, a causa delle sue ridotte dimensioni. 

Venere, nonostante sia un pianeta, risulta molto luminoso a causa della densa atmosfera, ricca di anidride carbonica. Essa riflette ottimamente i raggi solari, rendendola facilmente visibile ad occhio nudo. Sempre legato a ciò, la temperatura al suolo è maggiore anche di quella di Mercurio, nonostante sia più distante dal Sole. 

Per le nostre conoscenze, la Terra appare l’unico pianeta che ospiti forme di vita per come la intendiamo noi, ovvero quella basata sul carbonio. Questo grazie alle sue caratteristiche intrinseche, come la composizione atmosferica e la specifica distanza dal Sole. Sono in corso ricerche di pianeti con queste caratteristiche in altri sistemi planetari. Il solo satellite naturale è la Luna. 

Marte viene chiamato il “pianeta rosso” per la presenza di ossidi di ferro, i quali creano un’atmosfera caratterizzata da tempeste di polvere di quel colore. Qui si trova il monte Olimpo, un gigantesco vulcano altro ben 27 km, il più alto del Sistema Solare. Marte possiede due satelliti, Phobos e Deimos. 

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