Il clima è l’insieme degli elementi atmosferici che si verificano in un territorio, osservati nei diversi periodi dell’anno.
In altre parole, la tipologia di clima si misura con una misurazione statistica effettuata su più anni: se ad esempio in una determinata zona si verifica un anno di piogge particolarmente abbondanti, questo potrebbe essere un caso straordinario determinato da alcune coincidenze atmosferiche.
Se invece le piogge persistono ciclicamente per molti anni, allora si potrà parlare di clima piovoso!
Gli elementi atmosferici che i climatologi considerano per descrivere il clima di un territorio sono:
La temperatura, ossia la quantità di calore presente nell’aria a seconda delle varie stagioni. Dipende dall’inclinazione con cui i raggi del sole raggiungono la terra
L’umidità, cioè la quantità di vapore d’aria presente nell’aria. L’umidità si forma per l’evaporazione ad effetto del calore dell’acqua del mare, dei fiumi e dei laghi.
Le precipitazioni, ossia la caduta al suolo di agenti atmosferici come pioggia, neve e grandine.
I venti, che sono le masse d’aria – sia calda che fredda – che si spostano sul territorio da una zona all’altra. I venti possono raffreddare o riscaldare un luogo.
Questi elementi possono essere influenzati dai seguenti fattori climatici:
Latitudine, che indica la posizione geografica rispetto all’Equatore. Nelle zone vicino all’Equatore più fa caldo perché ricevono perpendicolarmente i raggi solari. Più ci si allontana dall’Equatore e più i raggi del sole cadranno in maniera obliqua facendo così abbassare le temperature.
Altitudine, che indica l’altezza del territorio rispetto al livello del mare. Più si sale verso le cime di una montagna e più diminuiscono le temperature ed aumentano le precipitazioni, soprattutto quelle nevose.
Distanza dal mare, che mitiga le condizioni climatiche. Infatti i laghi e i mari accumulano calore nel periodo estivo che poi viene rilasciato durante l’inverno.
Presenza di catene montuose, che proteggono dai venti e da nuvole cariche di pioggia.
Presenza di fitta vegetazione, che rilascia nell’aria buona parte dell’acqua assorbita dal suolo come vapore acqueo e ostacola il passaggio dei raggi del sole rendendo quindi il clima più fresco
